Festa 80 anni: Valeria Minati è l’atleta dell'anno
Una grande festa per gli 80 anni della Quercia Dao Conad. L’Auditorium di Trentino
Sviluppo era gremito di atleti di oggi e del passato, dirigenti, tecnici. E c’erano anche le massime autorità politiche e sportive per onorare questo traguardo.
Il presidente Carlo Giordani ha ripercorso in sintesi la lunga storia della società, fondata da Edo Benedetti nel maggio del 1945, pochi giorni dopo la conclusione della seconda guerra mondiale. Nata come polisportiva, nell’ultimo mezzo secolo la società si è concentrata solo dell’atletica, disciplina in cui da moltissimi anni è non solo leader in Trentino Alto Adige, ma in posizione di assoluto rilievo anche in campo nazionale.
Nell’albo d’oro 47 atleti arrivati alla maglia azzurra, una luna serie di titoli italiani assoluti e di categoria, un titolo mondiale juniores (Aldo Tomasini nel cross), un titolo europeo juniores (Renzo Cramerotti nel giavellotto). Ormai da anni la Quercia si classifica per le finali di serie A sia con la squadra maschile che femminile. Nel 2005 in finale anche con le squadre Under 23 e allievi.
Oltre 500 gli atleti attualmente tesserati in una città come Rovereto di appena 40.000 abitanti.
La società ha raggiunto fama internazionale con l’organizzazione di grandi eventi. In primo luogo il Palio, Città della Quercia, Il Cross della Vallagarina e il Giro di Rovereto.
“Questa società è motivo di orgoglio per tutta la città" ha detto la sindaca Giulia
Robol. Il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti ha aggiunto: “Sappiamo quanto sia importante questa società per lo sport trentino e quale sia il
suo prestigio”. Complimenti sono arrivati anche dal presidente della Comunità della
Vallagarina Alberto Scerbo, dal presidente del consiglio Provinciale Claudio Soini,
dalla presidente del CONI Trentino Paola Mora e dal presidente di FIDAL Trentino
Luca Zeni.
Poi la lunga serie della premiazioni, con la proclamazione dell’atleta dell’anno:
Valeria Minati, tre volte campionessa italiana under 23 nel mezzofondo e finalista gli Europei Under 23 di Bergen.
Premi per tutti i migliori delle categorie ragazzi e cadetti, quindi per il settore giovanile a Anna Rosà Nicola Girardini, Teresa Mozzi e Nicholas Odorizzi.
Per Anna Costa il premio Adriano Galli, per Elsa Erculiani il premio Enrico Veronesi.
Premi anche per tutti gli atleti della sezione FISDIR, con riconoscimento speciale per Elisa Zendri, due medaglie d‘oro e due di argento ai Mondiali in Australia.
Atleta dell’anno master Renzo Scremin con riconoscimenti anche per Katia Stedile e
Andrea Uber.
Nel settore assoluto premiati Giovanna Berto , Silvia Taini e la staffetta 4x400
maschile (Frizzi- Delladio-Antolini- Lutterotti) primatista provinciale assoluta.
Conclusione a sorpresa con l’intervento del giornalista e storico dell’atletica Ottavio Castellini, grande amico della Quercia e di Rovereto che ha generosamente donato due splendide iniziative: una pubblicazione dedicata a Silvana Veronesi, roveretana, prima azzurra dell’atletica trentina e delle prestigiose stampe che celebrano gli 80 anni della Quercia ispirate al grande pittore Fortunato Depero. Doveroso il distintivo d’oro della società per Ottavio Castellini.